Disegnata sulle indicazioni contenute nel ‘decreto rilancio’. Soddisfazione della FIAB
TERAMO – Il Comune di Teramo in questi giorni sta realizzando, in maniera sperimentale, la segnaletica per la realizzazione delle ‘corsie ciclabili’ all’interno delle sedi stradali, come previste dal ‘Decreto Rilancio’, per unire il quartiere Cona ed il suo polo scolastico con piazza Garibaldi e quindi con l’area pedonale del centro storico.
Si tratta della sperimentazione di una nuova tipologia di percorso ciclabile, che l’articolo 3 del codice della strada, modificato dal Decreto Rilancio, definisce come “una parte longitudinale della carreggiata, posta a destra, delimitata mediante una striscia bianca discontinua, valicabile e ad uso promiscuo, idonea a permettere la circolazione sulle strade urbane dei velocipedi nello stesso senso di marcia degli altri veicoli e contraddistinta dal simbolo del velocipede”. Quindi non una pista ciclabile strutturata con cordoli e segnaletica verticale, come soliti utilizzare, ma di una corsia come strumento di condivisione dello spazio stradale che permetterà, ai cittadini che si spostano in bici, di vivere la strada in armonia, nel rispetto reciproco, evidenziando con segnaletica orizzontale (striscia tratteggiata e simbolo della bicicletta) una percorrenza ciclistica privilegiata.
Naturalmente nessuna segnaletica o divieto potrà sostituire il buon senso, e l’amministrazione si augura che, da subito, i cittadini riconoscano e rispettino i nuovi percorsi, in modo da rendere Teramo sempre più a misura di pedone e di bicicletta, permettendo così, a chiunque voglia, di raggiungere i diversi luoghi della città senza dover necessariamente utilizzare l’automobile. Nei prossimi giorni una delibera comunale abbasserà il limite di velocità per i mezzi a motore a 40 all’ora e per la sosta selvaggia sulla corsia l’amministrazione anticipa controlli severi.
SODDISFATTA LA FIAB: “ADESSO ASPETTIAMO UN BICIPLAN”. Sull’istituzione di questa corsia ciclabile esprime la sua soddisfazione la Fiab, che si complimenta con l’assessore Maurizio Verna e sottolinea come “il Comune di Teramo inizi a favorire la mobilità ciclistica urbana. Ci auguriamo che queste siano solo il primo di una serie di interventi, in attesa di un Biciplan che individui le opere necessarie a rendere Teramo, realmente, la città del pedone e della bicicletta“.
“Puntare sulla mobilità ciclistica e pedonale – continua la Fiab – non è un’opzione, ma una necessità, ed è indispensabile rivedere gli spazi urbani creando le condizioni per un minor utilizzo dell’automobile privata”.
Ascolta l’assessore Maurizio Verna nel servizio andato in onda al Tg di R115